I suoi Luoghi d'Arte
Artisti
Sten Lex

Sten (Roma, 1982) e Lex (Taranto, 1982) sono due artisti italiani che lavorano con lo stencil poster dal 2001. Sono considerati pionieri di questa tecnica in Italia e sono sempre più famosi per i loro interventi urbani. Nel loro processo artistico, applicano gli stencil e strisce di carta sulla superficie dell’edificio, quindi li rimuovono, lasciando emergere l’immagine e allo stesso tempo esponendo alcune parti dell’edificio. I soggetti dei loro interventi sono principalmente astratti, ma la loro ricerca figurativa è partita da volti di persone casuali e anonime, o parenti le cui immagini sono state trovate in vecchi album fotografici. Utilizzando principalmente scale di grigi e bianco, il risultato appare come una vecchia fotografia, non perfettamente pulita. A volte l’effetto finale nelle loro opere non è dato direttamente dagli artisti ma dagli agenti atmosferici o dalle persone che riescono a interagire con le loro opere strappando le strisce. Intervenendo nello spazio pubblico, gli artisti riescono davvero a creare un dialogo con il pubblico. Le opere su larga scala su facciate acquisiscono un significato solo se viste da lontano, mentre avvicinandosi all’edificio, al contrario, sembrano completamente astratte, poiché le linee distorcono l’immagine.

Artisti
Sten Lex

Sten (Roma, 1982) e Lex (Taranto, 1982) sono due artisti italiani che lavorano con lo stencil poster dal 2001. Sono considerati pionieri di questa tecnica in Italia e sono sempre più famosi per i loro interventi urbani. Nel loro processo artistico, applicano gli stencil e strisce di carta sulla superficie dell’edificio, quindi li rimuovono, lasciando emergere l’immagine e allo stesso tempo esponendo alcune parti dell’edificio. I soggetti dei loro interventi sono principalmente astratti, ma la loro ricerca figurativa è partita da volti di persone casuali e anonime, o parenti le cui immagini sono state trovate in vecchi album fotografici. Utilizzando principalmente scale di grigi e bianco, il risultato appare come una vecchia fotografia, non perfettamente pulita. A volte l’effetto finale nelle loro opere non è dato direttamente dagli artisti ma dagli agenti atmosferici o dalle persone che riescono a interagire con le loro opere strappando le strisce. Intervenendo nello spazio pubblico, gli artisti riescono davvero a creare un dialogo con il pubblico. Le opere su larga scala su facciate acquisiscono un significato solo se viste da lontano, mentre avvicinandosi all’edificio, al contrario, sembrano completamente astratte, poiché le linee distorcono l’immagine.

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