Vernice al quarzo e spray su muro
2016
Un gioco, piuttosto che un esercizio. Un gioco con un unica regola: ogni artista può dipingere dove vuole quando vuole, anche se con la sua azione dovesse coprire uno dei suoi compagni. Il risultato è una stratificazione di segni distintivi di ogni artista, tra le linee parallele che segnano il tempo del passaggio pittorico di 2501, alla forma primaria del quadrato dai colori pastello della ricerca di Alberonero, alle girandole di Ekta, alle sculture dipinte di Alexey Luka fino alle morbide curve di Gue.
Oggi l'opera presenta nuovi innesti visuali, spontanei e realizzati dai cittadini, come le macchie blu realizzate a spray da ignoti e il motore del condizionatore che ha lasciato spazio ad una texture di mattoni forati perfettamente integrata nel caos della composizione di Esercizio Collettivo.
La sua ricerca sul gesto e sul tempo pittorico compone le sue caratteristiche linee, ora curve e sinuose, ora spezzate e decise. Le sue opere si trovano ormai in mezzo mondo, tanto da richiamare l’attenzione di importanti musei e gallerie d’arte contemporanea.
Alberonero è un designer, pittore, scultore e talvolta contadino. Ha realizzato progetti, installazioni, mostre e workshop in Italia e in diversi Paesi del mondo, tra cui Francia, Ucraina, Spagna, Polonia, Germania, Indonesia, Stati Uniti e Arabia Saudita.
Alexey Luka si colloca tra i giovani artisti più talentuosi e influenti della scena artistica contemporanea in Russia. Usando indifferentemente la pittura, la scultura e il collage secondo le sue esigenze, crea il suo stile unico basato su forme astratte, figure geometriche e un mondo bidimensionale di colori.
EKTA lavora su numerosi mezzi, che comprendono disegno, collage, pittura, scultura, tessuto, grandi opere murali, animazione, performance, installazione e musica. La natura sovversiva del suo lavoro, emerge sia nel suo processo e nell'uso dei materiali che nel suo immaginario, che vanno dalla pura astrazione alla combinazione di elementi formali con elementi figurativi.
Gummy Gue è un artista che lavora principalmente nello spazio pubblico. La sua ricerca si concentra su un sistema di codici formali che segue una certa logica, un linguaggio di segni che ha le sue regole e canali di riferimento.
